Viaggi del Cannolo

Your description here
Stacks Image 254
Your description here
Stacks Image 256
Your description here
Stacks Image 257
Your description here
Stacks Image 258
Your description here
Stacks Image 259
Your description here
Stacks Image 260
Your description here
Stacks Image 261
Your description here
Stacks Image 262
Your description here
Stacks Image 263
Your description here
Stacks Image 264
Your description here
Stacks Image 265
Your description here
Stacks Image 266
Your description here
Stacks Image 267
Your description here
Stacks Image 268
Your description here
Stacks Image 269
Your description here
Stacks Image 270
Your description here
Stacks Image 271
Your description here
Stacks Image 272

Ditelo con un fiore

Destinazioni note ed esplorande,
Isole, laghi, mari e poi campagna
Tende, letti, lettoni e varie brande;
E che vacanza è senza lasagna?

La méta è chiara, e noi, dopo Lutezia,
Oggi prendiamo ancora insieme il volo
Ci accoglie, pronta e magica, Venezia
Ora e sempre con "Viaggi del Cannolo".

Non ci sgomenta il numero, ma anzi
Urge trovare un'altra volta il quorum.
Non è difficile, prego, si danzi:
Facciamo tutto, il King e il cineforum.

Il tempo scorre e il sole si nasconde;
Ora risuonano auguri affettuosi
Rimbalza la voce tra calli e sponde
E un coro unico: "Viva gli sposi"!
Your description here
Stacks Image 72
Your description here
Stacks Image 74
Your description here
Stacks Image 75
Your description here
Stacks Image 76
Your description here
Stacks Image 77
Your description here
Stacks Image 78
Your description here
Stacks Image 79
Your description here
Stacks Image 80
Your description here
Stacks Image 81
Your description here
Stacks Image 82

Ode all'anniversario

Son passati appena dieci anni
e siamo ancora qui tutti a far danni

tra grandi, medi e piccini,
ritorni, partenze e nuovi arrivi

nella splendida cornice dell'umida Venezia
a rinnovar le nozze con somma letizia.

Quasi tutti han preso parte al lieto evento
mancan Mario e Pia per via dello svezzamento.

Ci sono i vecchi amici Davide e Marina
con tutta la famiglia, ovvero Tito e Nina.

C'è Claudio Bozzatello con la giovane Martina
quell'altro pure Claudio con la sua dolce Cristina.

Il giovane padre e la piccola Maia
gli autoctoni del posto come Giai e Gaia.

Le amiche di sempre ancora così
Francesca, Orsetta e la bella Marì.

I novelli sposi Filippo e Francesca
la cui unione è ancora fresca.

Due Franceschi non son più sul mercato
la Nana ne ha uno, l'altro il nobilato.

I prossimi al decennale Marco e Mariano
cristallini e colorati come vetro di Murano.

Infine Anna, Raffo, Woody e Mattia
chiudon le fila della compagnia.

Che grazie a Laura e Marco e ai "Viaggi del Cannolo"
ci han visti tutti insieme come fossimo uno solo.

E con l'amorevole sguardo di Ezio dall'aldilà
vi auguriamo ancora e per sempre tanta felicità!
Your description here
Stacks Image 231
Your description here
Stacks Image 233
Your description here
Stacks Image 234
Your description here
Stacks Image 235
Your description here
Stacks Image 236
Your description here
Stacks Image 237
Your description here
Stacks Image 238
Your description here
Stacks Image 239
Your description here
Stacks Image 240
Your description here
Stacks Image 241

Mattia ballad
(da canticchiare seguendo il celebre motivo
"po-popò-popò popò popòpo")

Questa storia
comincia da lontano
e se la racconto
mi prenderà la mano.

Ero giovincello,
facevo un po' teatro
da viale Col di Lana
son passato.

Una trasmissione
firmata Telepiù
che in televisione
non rivedrò mai più.

Laura avea bisogno
di un pubblico seduto
ed è in quell'occasione
che lei m'ha conosciuto.

Quanti bei ricordi
e scorron le stagioni
insieme a tanti amici
si provano emozioni.

Ed oltre Cantarelli
conosco suo marito
sorriso assicurato
amico garantito.

Scoppia l'amore
e nasce un bel bambino
bello, paffuto,
biondo e cicciottino.

Vive in via Conchetta
l'allegra famigliola
ed ogni settimana
si fa una festicciola.

Dopo dieci anni
siam tutti qui a Venezia
eterna e suggestiva
è meglio della Svezia

girando per sestrieri,
calli e canaletti
con la cartina in mano
saliam sui vaporetti.

Amore è la costante
di questa nostra storia
di cui neanche in futuro
sarà persa memoria.

Larga è la mia foglia
stretta la mia via
dite pur la vostra
che ho già detto la mia.
Your description here
Stacks Image 182
Your description here
Stacks Image 190
Your description here
Stacks Image 191
Your description here
Stacks Image 196
Your description here
Stacks Image 197
Your description here
Stacks Image 198
Your description here
Stacks Image 199
Your description here
Stacks Image 216
Your description here
Stacks Image 217
Your description here
Stacks Image 218

Pausa pranzo altamente poetica nel cannolo
(rubando a Gaia 'la casa')

Tornavo ieri notte a casa stanco:
quattro ore di treno e di astinenza
e un'infinita quantità di bianco.

Ma l'anima è leggera: l'incoscienza
all'improvviso è apparsa sui ponti
soleggiati, e in quel fritto di scienza

veneziana. Cosa vuoi che racconti?
Mi accompagna a casa un'altra casa
non fatta di mattoni ma di incontri.